I soccorritori di volo e i medici dell’elisoccorso di tutta Italia si allenano in Alto Adige
15.10.2019
In totale 37 soccorritori di volo e medici dell’elisoccorso provenienti da varie regioni italiane hanno frequentato la settimana scorsa un corso di formazione ai piedi del Catinaccio. E' stato uno dei due moduli della formazione HEMS (Helicopter Emergency Medical Service) per l'equipaggio medico sugli elicotteri di soccorso in Italia.
Per poter lavorare in Italia come soccorritore di volo o medico di elisoccorso, oltre alla formazione professionale come medico di emergenza o infermiere, è necessaria una qualifica aggiuntiva per personale medico su elicottero di soccorso. Questa cosiddetta formazione HEMS è suddivisa in un corso invernale ed uno estivo con contenuti teorici e pratici, adattati alle particolari esigenze dell’elisoccorso. La settimana scorsa erano all'ordine del giorno relazioni sulle novità nell'assistenza medica d'emergenza in ambiente impervio ed alpinistico e nel trattamento di lesioni gravi basato su algoritmi. Nella parte pratica, insieme all'equipaggio del Pelikan 1 e dell'Aiut Alpin Dolomites i partecipanti si sono allenati in diverse tecniche di recupero, l'avvicinamento e come scendere dall’elicottero su terreni ripidi, oltre a lavorare al verricello in condizioni realistiche. Il Dr. Marc Kaufmann, primario del Servizio Aziendale di Urgenza ed Emergenza Medica, sottolinea che oltre alla formazione tecnica, anche lo scambio di informazioni tra partecipanti è stata una priorità. "I partecipanti al corso provengono dalle regioni più diverse e possono quindi riferire sulle più svariate esigenze dei singoli elisoccorsi. Questo scambio di esperienze crea un ulteriore valore aggiunto per i partecipanti", spiega Kaufmann, che a sua volta lavora come medico di emergenza sul Pelikan 1. In totale 14 medici e soccorritori di volo dell'Alto Adige hanno partecipato al corso. Dopo aver completato entrambi i moduli, i partecipanti ricevono il diploma di medicina alpina dalla CISA-IKAR (International Commission for Alpine Rescue). Il corso è stato organizzato dalla HEMS-Association nazionale, dal Servizio Aziendale di Urgenza ed Emergenza Medica e da HELI - Elisoccorso Alto Adige.
Per poter lavorare in Italia come soccorritore di volo o medico di elisoccorso, oltre alla formazione professionale come medico di emergenza o infermiere, è necessaria una qualifica aggiuntiva per personale medico su elicottero di soccorso. Questa cosiddetta formazione HEMS è suddivisa in un corso invernale ed uno estivo con contenuti teorici e pratici, adattati alle particolari esigenze dell’elisoccorso. La settimana scorsa erano all'ordine del giorno relazioni sulle novità nell'assistenza medica d'emergenza in ambiente impervio ed alpinistico e nel trattamento di lesioni gravi basato su algoritmi. Nella parte pratica, insieme all'equipaggio del Pelikan 1 e dell'Aiut Alpin Dolomites i partecipanti si sono allenati in diverse tecniche di recupero, l'avvicinamento e come scendere dall’elicottero su terreni ripidi, oltre a lavorare al verricello in condizioni realistiche. Il Dr. Marc Kaufmann, primario del Servizio Aziendale di Urgenza ed Emergenza Medica, sottolinea che oltre alla formazione tecnica, anche lo scambio di informazioni tra partecipanti è stata una priorità. "I partecipanti al corso provengono dalle regioni più diverse e possono quindi riferire sulle più svariate esigenze dei singoli elisoccorsi. Questo scambio di esperienze crea un ulteriore valore aggiunto per i partecipanti", spiega Kaufmann, che a sua volta lavora come medico di emergenza sul Pelikan 1. In totale 14 medici e soccorritori di volo dell'Alto Adige hanno partecipato al corso. Dopo aver completato entrambi i moduli, i partecipanti ricevono il diploma di medicina alpina dalla CISA-IKAR (International Commission for Alpine Rescue). Il corso è stato organizzato dalla HEMS-Association nazionale, dal Servizio Aziendale di Urgenza ed Emergenza Medica e da HELI - Elisoccorso Alto Adige.