Più interventi, più persone soccorse
28.05.2018Per un totale di 3.304 interventi di soccorso si sono alzati in aria gli elicotteri Pelikan 1 e 2 e quello dell’Aiut Alpin Dolomites nell’anno scorso. Questo corrisponde ad un aumento di oltre 10 percento rispetto all’anno 2016. Simile anche l’aumento delle persone soccorse, che con 3.107 sono aumentate di un decimo. Questi i numeri più importanti della relazione sulle prestazioni presentata dal Presidente dell’associazione HELI - Elisoccorso Alto Adige, Georg Rammlmair come retrospettiva annuale.
In presenza dell’assessora Martha Stocker, di Rudolf Pollinger, direttore dell’Agenzia per la protezione civile, nonche dei rappresentanti dei servizi pubblici di sicurezza, emergenza e soccorso dell’Alto Adige e delle associazioni partner l’associazione promotrice dell’elisoccorso in Alto Adige ha presentato una retrospettiva sull’operato dell’anno passato. Ma prima Rammlmair è stato confermato unanimamente Presidente, con il suo nuovo vice, Giorgio Gajer.„L’anno 2017 è stato caratterizzato dall’aumento degli interventi„, ha informato Rammlmair richiamando la statistica degli altri anni. “Abbiamo fatto più interventi e abbiamo potuto salvare più persone che negli anni passati“. Mentre il servizio di elisoccorso altoatesino nel 2015 è decollato 2.901 volte (109.847 minuti di volo), nel 2016 questo avvenne 2.994 volte (112.565 min.) e nell’anno prima 3.304 volte (122.229 min.).
Il 97 percento degli interventi sono stati effettuati nell’Alto Adige e 104 nelle province limitrofe di Trento, Belluno, Verona, Brescia e Sondrio. Il 55 percento dei pazienti viena dall’Alto Adige, il 30 da altre province italiane ed il 15 dall’estero.
Un accento speciale dell’anno scorso è stata l’introduzione dei cosìdetti voli effemeridi. „Con questi voli di soccorso dopo il tramonto abbiamo potuto ottimizzare la catena di soccorso in Alto Adige“, spiega il direttore della HELI Ivo Bonamico, il quale ha presentato la relazione sulle prestazioni. Solo tra novembre 2017 e marzo 2018 i tre elicotteri di soccorso si sono alzati nel buio 109 volte per soccorrere pazienti.
Per essere preparati all’emergenza e intensificare la collaborazione con le associazioni partner nel 2017 sono stati effettuati 110 voli di esercitazione (8.329 minuti di volo). Anche lo sviluppo dei costi dell’elisoccorso in Alto Adige è positivo.
Al contribuente l’elisoccorso è costato nel 2017 circa 2,8 milioni di euro, mentre nel 2016 erano quasi 3,7 milioni. “Il servizio di elisoccorso in Alto Adige è senza altro un esempio potendo offrire un servizio assolutamente professionale a spese modeste”, sottolinea il presidente Georg Rammlmair.
L’assessora Martha Stocker ha ringraziato gli equipaggi dell’elisoccorso per i loro interventi e l’assocciazione promotrice per il lavoro professionale svolto su incarico della Giunta provinciale. Ha altres sottolineato l’importanza di un appropriato lavoro di relazioni pubbliche dell’associazione, “per dimostrare ìl suo operato alla popolazione”.